Il riconoscimento dell’importanza delle conoscenze e delle competenze acquisite attraverso l’apprendimento non formale e informale
2015-1-TR01KA104-0118698
Programma dell’Unione Europea Erasmus+ – Mobilità per l’apprendimento delle persone
TARGET GROUP
- Insegnanti
- Formatori e altro personale educativo che lavora con gli adulti
- Dirigenti degli istituti di istruzione per adulti
PERIODO
2015 – 2016
OBIETTIVI
Partner capofila di Progetto è l’Istituto Saricam Halk Egitim Merkezi, ente di istruzione e formazione professionale di Adana – Turchia.
Obiettivo principale del progetto è stato quello di realizzare attività di mobilità internazionale finalizzata alla scambio di buone prassi sulle tecniche e metodologie di riconoscimento e validazione degli apprendimenti acquisiti in contesti informali e non formali.
L’attività di mobilità ha coinvolto 30 insegnanti turchi che suddivisi in 5 gruppi hanno frequentato attività formative in Spagna, Germani ed Italia.
PARTNER
- Saricam Halk Egitim Merkezi – Adana – Turchia – Capofila del Progetto
- Confindustria Toscana Sud – Grosseto – Italia
- Volkshochschule im Landkreis Cham e.V. – Cham – Germania
- Escuela Oficial de Idiomas Madrid-Villaverde – Madrid – Spagna
PROGRAMMA
Confindustria Toscana Sud – Delegazione di Grosseto in collaborazione con Assoservizi srl ha proposto un percorso formativo di 5 giorni che ha previsto interventi prevalentemente su:
- “Il riconoscimento e la validazione dell’apprendimento informale e non formale in Italia e in Toscana. Contesto normativo di riferimento e esperienze”
- “L’importanza delle metodologie didattiche attive per la formazione degli adulti. Il modello di apprendimento cooperativo: Che cosa è, come funziona”
- “Analisi delle 8 competemze chiave definite dalla Comunità Europea con Raccomandazione 2006/962 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006 relativa a competenze chiave per l’apprendimento permanente [Gazzetta ufficiale L 394 del 30.12.2006]”.
Gli insegnanti in mobilità hanno acquisito competenze per progettare nuove azioni formative e/o adattare i loro percorsi formativi per la formazione degli adulti prevedendo il Cooperative Learning (apprendimento cooperativo) come tecnica di apprendimento attivo e l’utilizzo di strumenti finalizzati all’individuazione ed al riconoscimento delle competenze.